Progetto culturale
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"Se Dio manca, se si prescinde da Dio, se Dio è assente, manca la bussola per mostrare l’insieme di tutte le relazioni per trovare la strada, l’orientamento dove andare. Dio! Dobbiamo di nuovo portare in questo nostro mondo la realtà di Dio, farlo conoscere e farlo presente."
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 Dio oggi - Approfondimenti - E' Dio che fa la differenza nella vita dell'uomo 
E' Dio che fa la differenza nella vita dell'uomo   versione testuale

di Sergio Belardinelli
Coordinatore per le iniziative del Comitato per il progetto culturale della CEI

"L'esperienza della storia mostra a quali assurdità giunge l'uomo quando esclude Dio dall'orizzonte delle sue scelte e delle sue azioni, e come non è facile costruire una società ispirata ai valori del bene, della giustizia e della fraternità, perché l'essere umano è libero e la sua libertà permane fragile". Con queste parole pronunciate nell'omelia di domenica 27 settembre all'areoporto Turany di Brno, nel corso del suo viaggio apostolico nella Repubblica Ceca, Benedetto XVI ha sottolineato ancora una volta quanto sia decisivo per la storia, l'identità, la libertà, le speranze dei popoli e per la laicità delle loro istituzioni politiche non perdere mai di vista il riferimento a Dio.
Certo il Papa parlava soprattutto ai credenti, accorsi a migliaia per ascoltarlo e per seguire la messa da lui celebrata. Ma in realtà parlava a tutti, ricordando a tutti qualcosa di molto semplice ed essenziale: è Dio la differenza capace di fare veramente la differenza nella vita delle persone, dei popoli e delle nazioni, di dare carne e sangue alle nostre aspirazioni di bellezza, verità, libertà e giustizia. In un tempo in cui sembra che Dio non trovi più posto nel cuore e nella mente degli uomini, Benedetto XVI non perde occasione per rilanciarne la rilevanza decisiva e per renderlo di nuovo presente in questo mondo.
Non è dunque un caso che il "Comitato per il progetto culturale" della CEI abbia scelto di dedicare proprio al tema di Dio l'evento che avrà luogo nel dicembre prossimo. "Dio oggi. Con lui o senza di lui cambia tutto": questo il titolo. Il quale riflette bene la consapevolezza di cui si diceva sopra, e cioè che la questione di Dio non è una questione qualsiasi. Si può scegliere di stare da una parte o dall'altra e persino di non scegliere, come fanno tanti agnostici, ma la questione di Dio non può essere elusa. Di lui parlano il cielo e la terra, certo, ma soprattutto la fede umile e forte che ha sorretto la storia di molti popoli e nazioni, la grandezza di ciò che questa fede ha saputo costruire in favore dell'uomo e della sua libertà. E francamente, per quanto in molti oggi la pensino diversamente, quando si tratta del bene dell'uomo, non ci sono in giro equivalenti funzionali di sorta.